Brand naming: quanto è importante un nome?- Totalmarketing
Quanto credi sia importante un brand name? Quanto lo è stato per Mcdonalds? Credi che avrebbe avuto successo se si fosse chiamato in un altro modo?
Cos'é il brand naming?
Il brand naming è un insieme di attività attraverso le quali si sceglie il nome da dare ad un brand o ad un prodotto. Quindi, il brand name non è altro che il nome del marchio. Quest’ultimo è importante per tre motivi:
- Il nome del brand è un vero e proprio biglietto da visita per chi non conosce la marca. Per questo, bisogna sceglierne uno che catturi l’attenzione delle persone.
- Attraverso il nome, capiamo quali siano i valori e gli ideali di un brand. Quando acquisti una t-shirt da Melidé, non acquisti solo una t-shirt ricamata. Abbracci anche i valori dell’azienda, ossia indossare un capo realizzato con materiali di alta qualità e che rispettano l’ambiente.
- Avere un nome originale permette di distinguere un brand dall’altro. Inoltre, il nome riflette il modo comunicare del brand.
Perché abbiamo citato il Mc?
Il McDonald’s è l’esempio perfetto di quanto sia importante un brand name. Ti riassumiamo la storia. La nota catena americana nasce da un’idea dei due fratelli Dick e Maurice McDonald’s. Nel 1954 Ray Kroc, un produttore di frullatori, visita il locale e ne rimane affascinato. Decide perciò di mettersi in affari con loro, continuando ad usare il nome McDonalds. Addirittura, Kroc si proclama suo fondatore.
Il motivo? Per il nome. Infatti, già dagli anni 50 il nome McDonald’s era associato a determinati prodotti e ad uno specifico metodo di produzione. Cambiarlo sarebbe stato un rischio molto alto.
Altri brand name top
Arrivato a questo punto, ti starai chiedendo cosa rende un nome “di successo”. Ci sono alcune caratteristiche che un brand name deve avere per essere tale. Come detto prima, deve essere originale e deve riflettere l’identità del marchio. Ad esempio, pensa a Nike. Non a caso il suo nome deriva da quello di una dea greca (chiamata Nike, appunto) famosa per essere una donna affascinante, intraprendente e istintiva.
In aggiunta, i nomi devono essere semplici da ricordare. Per questo solitamente sono nomi corti. Dunque, secondo te, un nome come Supercrema avrebbe potuto funzionare? Questo non lo potremmo mai sapere. A causa di un divieto imposto dal governo italiano, la Ferrero cambiò il nome della Supercrema in Nutella. Quest’ultimo deriva da nut- (noce in inglese), il che lo rende più adatto ad un mercato internazionale.
Dazn e il colpo di genio
Infine, il brand name deve essere anche facile da pronunciare. Questo aspetto non è importante soltanto da un punto di vista linguistico, ma anche di suono. Ci spieghiamo meglio.
Il nome Zalando funziona bene per noi italiani: è composto da consonanti e vocali e riusciamo a pronunciarlo senza problemi. Anche Lenor è semplice sotto questo punto di vista, ma il suono del nome ci dice qualcosa di più. Infatti, ci fa venire in mente il profumo dolce dell’ammorbidente e la sensazione di pulito dopo averlo usato.
Tuttavia, ci sono delle eccezioni. Dazn ha un nome composto principalmente da consonanti. Di conseguenza ci risulta difficile da pronunciare. Eppure, grazie a dei semplici video, è riuscito a spiegare come pronunciare correttamente “dazn”. Ha trasformato, quindi, un punto debole in un punto di forza. Chapeau!
Il brand name in sintesi
Come avrai capito, non è per niente semplice ideare un brand name. La creatività non basta. Serve tempo per creare un nome che attiri le persone e che, allo stesso tempo, comunichi i valori del brand. Deve essere anche semplice da pronunciare e da ricordare, oltre a dover esser adatto al pubblico di riferimento.
Ora tocca a te! Conosci altre storie interessanti di brand name famosi? Diccelo nei commenti!
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