World Pasta Day: il simbolo italico che coinvolge il marketing
- Giacomo Marengo
- Real time marketing
- Ottobre 25, 2024
- 3 minuti
Lo consideriamo un po’ il simbolo che rappresenta l’italianità assieme alla pizza e, lo sappiamo benissimo, è uno dei cibi che amiamo di più in assoluto (come il sottoscritto) e viene festeggiato proprio oggi: il Pasta Day.
Storia del Pasta Day
Il World Pasta Day è stato istituito di recente: la prima volta in assoluto avvenne nel 1998 a Napoli, su iniziativa dell’International Pasta Organization, l’ente che si occupa della tutela e della promozione di questo prodotto.
L’obiettivo fondamentale del World Pasta Day è di duplice fine: quello valoristico, per celebrare uno dei cardini fondamentali del mondo gastronomico e anche di sensibilizzazione perchè, la pasta, è parte fondamentale della dieta mediterranea, una delle più salutari al mondo.
Il World Pasta Day, inoltre, conferma l’importanza anche dal punto di vista economico: ad oggi vengono prodotte, all’anno, circa 17 tonnellate di pasta, con i mercati di Germania, Francia, Regno Unito, Giappone e Usa come i mercati più strategici per l’export italiano.
L'approccio del marketing con il Pasta Day
Ma come può essere una giornata mondiale senza la presenza di campagna promozionali ad hoc?
Il World Pasta Day, infatti, ha visto diverse campagne di istant marketing per sfruttare l’onda della giornata con alcune iniziative di grande impatto e, oltre a quello, ne esistono altre di iniziative che sono state pubblicate in altri periodi dell’anno ma che vedono sempre questo prodotto in primo piano.
Ma quali sono state le più rilevanti?
HEINZ: #Bastapasta
Un hashtag diretto e coinciso quello creato dal celebre brand di salse che, in occasione del Pasta Day, ha voluto dare un messaggio ironico su una delle manie estere che odiano di più gli italiani: quello di mettere il ketchup sulla pasta.
Heinz, inoltre, ha voluto anche mettere in chiaro che sono ben due le vittime di questo sacrilegio: oltre alla pasta, anche la sua salsa, cercando di difendere la sua bontà.
Questa campagna, durata per tutto ottobre dello scorso anno, ha visto anche un’altra modalità promozionale: la messa in scena di una “guerriglia marketing” all’interno dei supermercati con alcune frasi che, con un tone of voice ironico, suggerivano dei metodi su come accoppiare in modo migliore il ketchup, coinvolgendo anche diversi influencer.
GAROFALO: la pasta nel mondo gaming e sportivo
Non si è fatta mancare nulla neanche un altro brand di pasta italiano ovvero Garofalo che ha stretto due collaborazioni particolari, in due rami nettamente diversi e inediti.
Il primo è quello del gaming, con una partnership con Playstation che ha visto anche uno spot creato ad hoc per l’occasione.
Il video ha come obiettivo quello di avvicinare due generazioni distinte: i genitori verso il mondo del gaming e i figli a quello della cucina, proprio con uno spot dove i ragazzi si mettono a cucinare un piatto di pasta con la forma dei celebri quattro pulsanti che compongono il joystick della Playstation.
Affianco a questa iniziativa, inoltre, è stato creato un concorso social su Instagram che metteva in palio, come primo premio, una Playstation 5.
Garofalo, oltre al gaming, si è inserito anche nel mondo dello sport e, nello specifico, in quello del calcio con una partnership con la società del Napoli Calcio che è iniziata nel lontano 2010.
In occasione della vittoria dello scudetto della società partenopea, nella stagione 2022/2023, il brand ha lanciato una limited edition che prevedeva un packaging che ricalcava i colori della società e un’inedita forma della pasta, che richiamava la forma di un pallone da calcio con al centro la lettera simbolo della squadra partenopea.
BARILLA: un World Pasta Day sostenibile
Non poteva mancare neanche la regina indiscussa di questo mercato ovvero il brand italiano con sede a Parma che ha creato una particolare iniziativa, risalente al 2022.
Per il World Pasta Day, infatti, Barilla ha voluto mettere in primo piano l’importanza della sostenibilità per ridurre lo spreco alimentare con l’iniziativa #SecondLifePasta in cui si invitavano gli utenti a pubblicare, su TikTok, alcune ricette tramite l’utilizzo della pasta avanzata, in modo da evitare sprechi inutili.
La collaborazione, naturalmente, si è avvalsa anche della partecipazione di alcuni tiktoker che si sono cimentati in una varietà di piatti (se vuoi vedere un esempio di essi clicca qui).
Inoltre Barilla, sempre in un’ottica di marketing sostenibile, ha voluto educare anche le persone all’importanza della cottura passiva: un metodo per poter bollire la pasta che non prevede l’utilizzo del gas, ma semplicemente sfruttando l’acqua che bolle e il coperchio, in modo da mantenere la temperatura ideale senza dover utilizzare una fonte di calore continua.
Conclusione
Il World Pasta Day è diventato, negli ultimi anni, una celebrazione su questo fondamentale alimento che è considerato anche un po’ il simbolo di noi italiani nel mondo.
La sua importanza, come si vede, poggia su tre duplici piani: quello economico, per un mercato che continua a registrare numeri importanti e positivi e dimostra l’importanza delle esportazioni soprattutto per il mercato italiano; quello della salute perchè la pasta viene considerata un elemento fondamentale per la nutrizione di tutti noi e, infine, l’importanza rilevante a livello marketing, per rimarcare diversi concetti come quello della sostenibilità, visto nell’ultimo caso analizzato.
E voi, siete amanti della pasta? Ricordate di alcuni casi celebri di campagne collegate direttamente al World Pasta Day o ad altre iniziative sparse nell’anno? Raccontatecelo qui sotto nei commenti.
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