Elezioni Usa 2024: il profilo comunicativo di Trump e Harris
- Anna Cominato
- Real time marketing
- Novembre 5, 2024
- 4 minuti
Le urne delle elezioni americane si sono aperte e presto sapremo chi sarà il\la nuov* presidente degli Stati Uniti.
Nell’attesa, ormai esperti di politica estera dopo l’ennesima maratona con Mentana, tiriamo le somme di questa campagna elettorale e raccontiamo agli appassionati di marketing e comunicazione le caratteristiche principali del profilo comunicativo di Donald Trump e di Kamala Harris.
In che modo i due candidati hanno usato i social per convincere l’elettorato delle elezioni 2024?
Alle elezioni Usa 2024 il TOV di Trump è provocatorio e diretto
Donald Trump ha costruito la sua immagine attraverso un linguaggio diretto, irriverente, e su una strategia di comunicazione che vuole attirare l’attenzione a ogni costo. “Nel bene o nel male l’importante è che se ne parli” il Tycoon ha preso molto seriamente la massima, al punto da farla diventare una delle sue caratteristiche distintive.
Per esempio, prima di essere bannato da Twitter, Trump era noto per i suoi post irriverenti: 280 caratteri di provocazioni.
Ci credete che secondo il New York Times, tra il 2017 e il 2021, Trump ha pubblicato oltre 11.000 tweet? Parliamo di 10 post al giorno fatti di esclamazioni, ripetizioni (come “Loser”) e maiuscole per enfatizzare i messaggi. Molti dei quali erano attacchi diretti agli avversari, come il sagace epiteto “Sleepy Joe” rivolto a Joe Biden o “Rocket Man” per descrivere Kim Jong-un e quella sua irrefrenabile voglia di fare test missilistici.
Un boomer in campagna elettorale insomma.
I Social Media: il megafono personale di Trump per le elezioni Usa 2024
La semplicità e la frequenza di questi messaggi hanno reso Trump un maestro di comunicazione virale, capace di polarizzare e galvanizzare i suoi sostenitori. Uno stile comunicativo efficace perchè:
- attira l’attenzione dei media
- coinvolge il pubblico con un linguaggio accessibile.
Trump ha sfruttato piattaforme come Twitter, e poi Truth e Facebook per diffondere contenuti che hanno avuto anche derive violente ed estreme a causa della sua comunicazione senza filtri che fatto sentire i suoi sostenitori legittimati ad agire contro la legge (emblematico l’assalto di Capitol Hill)
Il Messaggio di Inclusione e Giustizia Sociale di Kamala Harris
Anche Kamala Harris ha saputo essere virale e incisiva nella strategia comunicativa per le elezioni usa 2024.
A differenza di Trump, Harris ha cavalcato l’onda dei trend, con un taglio personale e incentrato sui contenuti del suo programma politico. Questo significa che ha saputo sfruttare a suo favore la vitalità dei social network come farebbe una vera tiktoker o una content creator.
Kamala nei social comunica inclusività e collaborazione. Equità razziale, diritti delle donne e la lotta al cambiamento climatico, sono i temi che affronta, utilizzando un Tone of Voice pacato e rassicurante, inserendosi in una bolla potente tanto quanto quella dell’eccesso e della polarizzazione di Trump.
Harris ha utilizzato diverse piattaforme: degne di nota sono TikTok, per arrivare anche all’elettorato più giovane e Truth, il social fondato da Trump, per rispondere rapidamente a domande o attacchi della campagna elettorale, favorendo un dialogo costruttivo e coerente con il suo ideale di collaborazione.
La forza del branding nelle elezioni Usa 2024
Un aspetto distintivo della campagna elettorale è stato anche l’uso del branding. Trump ha fatto del suo slogan “Make America Great Again” un vero brand, rinconsibile e identificabile anche oltreoceano, trasformando di fatto il suo messaggio in una campagna di marketing virale.
Inoltre, se dovessimo associare Trump a un brand, un’analogia efficace sarebbe McDonald’s: un marchio americano iconico e riconoscibile ovunque, proprio come la comunicazione di Trump. Catena che, del resto, egli stesso ha utilizzato nella sua campagna elettorale.
Dall’altra parte, associare a Harris un brand non sarebbe così efficace. Le sue scelte comunicative non possono non farci pensare, più che ad un brand, ad un trend e sì, è quello che state pensando anche voi: Kamala is Brat! L’endorsement di cantanti del calibro di Charlie XCX, Beyoncé e Taylor Swift ha rafforzato l’immagine di coerenza di Kamala: la cantanti infatti sono simboli di girl power e inclusività, tutti temi difesi dalla dem.
Mentre a favore di Trump non si può citare l’endorsement di Elon Musk che pochi giorni fa ha donato 1 mln di euro per la campagna elettorale del Repubblicano.
L’Influenza dei social nelle elezioni Usa 2024
La campagna elettorale USA 2024 ha dimostrato ancora una volta quanto i social media siano cruciali per comunicare e diffondere idee politiche.
Trump e Harris, con approcci diversi, hanno utilizzato queste piattaforme per mobilitare e coinvolgere i loro elettori. Se Trump ha fatto leva su una comunicazione diretta e senza filtri, spesso polarizzante, Harris ha puntato su un messaggio di speranza e inclusività.
Entrambi i candidati hanno mostrato quanto sia essenziale una strategia di social media per raggiungere e coinvolgere l’elettorato moderno. Questa elezione è la prova che, senza i social media, non c’è più campagna elettorale efficace.
Secondo voi qual è la strategia più efficace sui social?
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