META AI: le problematiche relative alla GDPR e le conseguenze nel Marketing

META AI, l’intelligenza artificiale di Meta che include servizi come generazione e riconoscimento di immagini, chatbot e assistenza virtuale, traduzioni e tanto altro, avrebbe dovuto essere lanciata in Europa il 26 giugno. Questo, secondo il messaggio di notifica ricevuto dagli utenti europei. 

Attualmente però, il lancio risulta sospeso a causa delle problematiche relative alla GDPR compliance. Vediamo insieme cosa è successo esattamente.

META AI e l’utilizzo dei dati personali per allenare l’IA

La notizia di META AI ha suscitato dibattiti su temi come la privacy e l’etica nell’uso delle tecnologie emergenti. Ma come funziona l’utilizzo dei dati personali per allenare l’intelligenza artificiale?

L’utilizzo dei dati  per addestrare l’IA implica che le informazioni  pubbliche degli utenti vengano sfruttate per migliorare e sviluppare gli algoritmi di machine learning.  Utilizzando altissimi quantitativi di dati, l’intelligenza artificiale può apprendere informazioni sulle  abitudini degli utenti, migliorando così il livello di personalizzazione. Nell’ambito del marketing, ciò si traduce nella capacità di creare campagne pubblicitarie sempre più targhetizzate, con una segmentazione del pubblico più accurata. Per l’utente, si tratta di una user experience altamente personalizzata.

meta ai marketing

META AI: Quali sono i dati utilizzati?

 Vediamo cosa dice Meta in merito: Utilizziamo informazioni online e autorizzate pubblicamente disponibili. Queste informazioni includono cose come post pubblici o foto pubbliche e le relative didascalie. Non utilizziamo il contenuto dei tuoi messaggi privati con amici e familiari per addestrare le nostre IA”

Il regolamento GDPR stabilisce che le aziende devono ottenere il consenso esplicito degli utenti per raccogliere e utilizzare i loro dati personali. Inoltre, gli utenti hanno il diritto di sapere in che modo vengono utilizzati i dati, e, se desiderano, opporsi.

Secondo l’UE, Meta non ha fornito chiari indicazioni sull’utilizzo dei dati e non ha chiesto in maniera abbastanza esplicita il consenso agli utenti.  Questo ci fa pensare a quanto sia delicato l’equilibrio tra innovazione e privacy. E’  una tematica che dovrà essere trattata il prima possibile, per evitare che i paesi europei restino fuori dalla rivoluzione AI. Questa è la situazione ad oggi, secondo la privacy policy di Meta:

META AI e le conseguenze nel mondo marketing

Il marketing è sicuramente tra i settori più influenzati dall’intelligenza artificiale e anche dai regolamenti GDPR. Per i media buyer Meta AI può aiutare a:

  •  avere una targetizzazione più precisa, rendendo le adv più rilevanti e personalizzate
  • automatizzare le campagne, ottimizzando budget, target, canali di distribuzione e fare in autonomia degli A/B test
  •  effettuare un’analisi predittiva e reportistica dettagliata dei risultati

 Per l’utente questo vuol dire avere un feed altamente personalizzato. Ricordiamoci che uno dei motivi per cui scegliamo di “scrollare” il feed di un social rispetto a un altro è proprio l’algoritmo che “indovina” di più i nostri interessi.

 Per quanto riguarda la GDPR compliance, già prima di Meta AI, c’è stata una riduzione della personalizzazione dei contenuti, data da una segmentazione più difficile del pubblico.

 Inoltre, senza META AI, restiamo  senza le immagini, le idee creative e il community management svolto da Meta, e questo potrebbe portare svantaggio ai creators e ai social media manager europei.

meta ai marketing

META AI e il futuro

 Come abbiamo accennato, si tratta di una situazione delicata, in cui bisogna trovare l’equilibrio perfetto tra innovazione e privacy.

Senza l’IA, rischiamo un grosso svantaggio contro i marketers e i creators che hanno a disposizione non solo META AI, ma tanti altri strumenti. Ricordiamoci il momento in cui, nel 2023,  anche ChatGPT ha avuto il suo periodo di sospensione in Italia, proprio a causa di indagini sulla privacy.

META AI verrà sicuramente implementata, ma è fondamentale evitare situazioni simili che rallentano l’implementazione dell’IA in Europa.

meta ai marketing

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