Selezione del personale: il marketing come attrazione dei talenti
- Giacomo Marengo
- Real time marketing
- Settembre 13, 2024
- 3 minuti
Siamo arrivati nel mese di settembre, che tutti noi consideriamo un po’ come “la ripartenza” sia per chi ricomincia a lavorare dopo le ferie (come il sottoscritto) e per chi, invece, ha voglia di iniziare un nuovo capitolo lavorativo. Ed è proprio questo mese l’occasione per parlare di un argomento correlato che riveste importanza sia per noi ma anche per le varie aziende: la selezione del personale.
Quest’ultima è una fase di vitale importanza perchè, l’assunzione di personale altamente qualificato, può portare a relativi benefici a lungo termine come maggior innovazione e il miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi offerti.
Ed è per questo che, anche in questo campo, gioca un ruolo fondamentale il fare marketing per attrarre i migliori talenti nella propria azienda.
Le principali strategie di selezione del personale
Sono differenti le strategie di selezione del personale che le aziende possono adottare. Eccone alcune principali:
- Employer Branding: l’azienda crea una forte immagine aziendale evidenziano punti a favore come crescita professionale, dinamicità e maggior innovazione e, per sostenerli, utilizzano testimonianze delle persone che lavorano all’interno tramite social media e siti di settore come Glassdoor.
- Il referral interno ovvero il classico passaparola: le persone che lavorano all’interno vengono incentivate nella strategia di selezione del personale tramite suggerimenti o consigli di talenti che conoscono, per allargare la qualità del proprio personale e aumentare il tasso di retention.
- Le partnership con centri di ricerca o università tramite l’organizzazione di stage, programmi di mentorship e seminari. In questo caso la selezione del personale parte direttamente dall’inizio della carriera professionale degli studenti, per attirarli da subito.
- L’inserimento di benefit aziendali come lavoro da remoto, orari flessibili e piani sia dal punto di vista del benessere che da quello professionale. In questo caso, la selezione del personale, va a concentrarsi anche sull’equilibrio vita professionale e lavorativa.
- La promozione di inclusività e diversità del personale, che permette una selezione del personale senza discriminazioni.
Un esempio emblematico e pratico di queste politiche riguarda una delle aziende più celebri del panorama mondiale ed è la piemontese Ferrero che, fin dalla sua nascita, ha sempre mantenuto un’importante attenzione ai suoi dipendenti.
Il caso è accaduto nel 2016 quando, dopo la morte di uno dei dipendenti per un tumore, l’azienda ha deciso di inserire una clausola che prevede il pagamento, all’intera famiglia, degli stipendi che avrebbe dovuto percepire per i prossimi tre anni e, in caso di proseguimento degli studi da parte di eventuali figli, Ferrero continuerà a sostenerli fino al compimento dei 26 anni.
Case studies di selezione del personale
Sono numerose le aziende che hanno adottato delle vere e proprie strategie di marketing dal lato della selezione del personale e, come coincidenza, sono quelle molto ambite e dove tutti noi abbiamo covato il sogno di lavorarci un giorno:
Il brand di Mountain View è da sempre in prima linea nella strategie di selezione del personale con l’adozione di numerosi progetti per favorire la crescita professionale di ogni singola persona che lavora all’interno.
Oltre a quello viene sponsorizzato molto il concetto di spazio di lavoro stimolante (le sedi Google presentano diversi spazi ricreativi e numerose palestre) e diversi incentivi come la partecipazione tramite stock options e stipendi alti.
Una delle principali strategie adottate per la selezione del personale è l’organizzazione dei “Carrer Days” e una forte presenza sia sui social e le piattaforme professionali come LinkedIn.
Deloitte
La società di consulenza e revisione, facente parte delle Big Four del settore, utilizza l’approccio della crescita professionale come principale strategia di selezione del personale tramite l’introduzione della “Deloitte University”, una serie di corsi dedicati sia ai dipendenti attuali (per favorire la crescita) sia per i potenziali nuovi assunti (che avranno una piena formazione all’inizio dell’attività all’interno della realtà).
Tesla
Il brand statunitense è uno di quelli più attivi sulla selezione del personale tramite la sua mission: accelerare la transizione verso un mondo più sostenibile.
La società, infatti, promuove nella sua comunicazione social la possibilità di lavorare a progetti che potrebbero essere rivoluzionari e contribuire a una causa importante, favorendo l’arrivo di ingegneri, scienziati e professionisti altamente qualificati, aumentando sempre di più il vantaggio competitivo.
Netflix
La cultura del feedback e dell’autonomia decisionale è una delle leve principali adottate dalla società di streaming che vuole dare a tutti i propri dipendenti, a qualsiasi livello, la possibilità di avere un ruolo importante nelle decisioni strategiche e di lanciare nuove idee.
Oltre a questa netta leva per la selezione del personale, Netflix promuove anche un ambiente a struttura prettamente innovativa e non gerarchica, incentivando le persone a prendersi rischi e responsabilità in modo totalmente autonomo.
Airbnb
L’ultimo case studies riguarda la popolare app per gli affitti brevi che incentiva la possibilità per tutti i dipendenti di poter viaggiare e lavorare in diverse sedi della compagnia e testare una maggior immersione culturale.
Chiaramente, la strategia per la selezione del personale, si orienta soprattutto sui giovani che desiderano esperienze globali e una maggior flessibilità lavorativa.
Conclusione
La selezione personale è una strategia cruciale per le aziende che, ovviamente, va di pari passo con il marketing: adottare delle strategie di comunicazione inedite e divertenti possono creare un maggior hype attorno ad essa, permettendo alle persone in cerca di occupazione di avere ancor più interesse verso quest’ultima e su quello che fa per incentivarli a candidarsi.
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